Tesla GigaBier, la birra di Elon Musk, ora si può acquistare anche in Italia. Il 30 marzo 2023, Tesla Europe ha annunciato la messa in vendita sul web in Europa della nuova birra in edizione limitata “ai cyberluppoli” e ispirata alle forme del pick-up elettrico Cybertruck.
Com’è e quanto costa la birra GigaBier di Elon Musk
Sullo shop online, si legge che la nuova Tesla Gigabier è nata per onorare i 500 anni di tradizione della produzione di birra tedesca sulla base dei principi del Reinheitsgebot, che impone l’utilizzo di 3 ingredienti per le birre prodotte nel territorio e cioè acqua, malto d’orzo e luppoli. Si tratta di una birra pilsner in edizione limitata, prodotta a Berlino con un’”esclusiva varietà di Cyberluppoli”, che presenta note di agrumi, bergamotto e frutta dolce.
La Tesla GigaBier, venduta e distribuita da BrouwUnie, è acquistabile in confezione da 3 bottiglie da 330 ml, al prezzo di 89 euro. Ogni bottiglia si presenta in una custodia nera lucida con filigrana Giga luminescente, il cui design è ispirato, come detto, al pick-up elettrico Cybertruck.
Della Tesla GigaBier, Elon Musk aveva parlato per la prima volta nel mese di ottobre del 2021. Durante una visita a Gruenheide, nel distretto federale Berlino-Brandeburgo, organizzata per l’inaugurazione della Gigafactory, il primo stabilimento Tesla in Europa, l’imprenditore aveva preannunciato l’arrivo sul mercato della sua prima birra ispirata al pick-up elettrico Cybertruck.
Il precedente della Tesla Tequila
La Tesla Gigabier segue la Tesla Tequila, lanciata sul mercato nel 2022: nel momento del suo lancio sul mercato, il liquore commercializzato con il marchio delle automobili elettriche di Elon Musk, venduto all’interno di una bottiglia a forma di fulmine da 750 ml, andò sold out in brevissimo tempo.
Stando ai commenti al post social di Tesla Europe, nonostante il prezzo non certo esiguo, il successo potrebbe replicarsi anche per la GigaBier. Molti utenti hanno commentato l’annuncio di Tesla, chiedendo che la commercializzazione della birra sia estesa anche negli Stati Uniti d’America.
Le ultime trovate di Elon Musk
Per Elon Musk e i suoi tanti affari sparsi in vari settori e in varie parti del mondo è un periodo di grandi novità. Su Twitter, a partire dal 1° aprile 2023, le “spunte blu“, il bollino ideato per segnalare i profili verificati, sono diventate solo a pagamento: chi ha deciso di non pagare per ottenere la certificazione del suo account, si è visto privare della “spunta” sul social network di proprietà di Musk.
Elon Musk, nei giorni scorsi, ha anche firmato (assieme a oltre mille altri firmatari) una lettera pubblicata dall’organizzazione ‘Future of Life Institute’ in cui viene richiesto uno stop di almeno 6 mesi allo sviluppo di sistemi di Intelligenza Artificiale più potenti di Gpt-4, lo strumento recentemente lanciato dalla startup statunitense OpenAI. Nella lettera scritta dal gruppo di esperti di Intelligenza Artificiale, si legge: “I potenti sistemi di Intelligenza Artificiale dovrebbero essere sviluppati solamente quando saremo sicuri che i loro effetti saranno positivi e i loro rischi gestibili”.
Alla fine del mese di marzo 2023, l’Autorità garante per la protezione dei dati personali ha imposto lo stop temporaneo in Italia a ChatGPT, lo strumento conversazionale sviluppato da OpenAi, “finché non rispetterà la disciplina privacy”