Sarà il Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale ad ospitare mercoledì 11 marzo dalle 18.00, nella sala del Teatro Mercadante in Piazza Municipio, il lancio della seconda edizione napoletana de La Calata, l’indagine sulla vita teatrale delle città italiane ideata e condotta da Casa dello Spettatore. In questo incontro tutti gli iscritti conosceranno quale sarà il teatro di destinazione e quali i propri compagni-compagne di “calata”.
La Calata nei teatri della città è prevista, infatti, per sabato 14 marzo, quando spettatrici e spettatori di tutte le età saranno i protagonisti-testimoni di un racconto a più voci e sguardi della vita nei teatri. L’istantanea di una serata – assunta come campione – attraverso le atmosfere, i pubblici, gli spazi e gli spettacoli.
La Calata è un progetto ideato e condotto da Casa dello Spettatore, associazione culturale che si occupa a livello nazionale di educazione alla visione e formazione del pubblico, collaborando con teatri, circuiti, festival e compagnie. L’iniziativa fa parte del progetto “Casa dello Spettatore. Per una formazione del pubblico”, realizzato con il sostegno del MiBACT, e, a Napoli, in collaborazione con Casa del Contemporaneo.
La Calata invita gli spettatori a costruire un racconto collettivo sulla vita teatrale della città. Il progetto si presenta come un’operazione empirica in un campo di indagine che ruota attorno allo spettatore, agli spazi teatrali, alla città e ai diversi modi in cui si struttura il legame tra questi elementi. Spettatrici e spettatori vestono, quindi, per un giorno i panni del reporter – non del critico teatrale – calato nel territorio della città. Cosa si fa? Si osserva la “vita” teatrale della città, andando a teatro, e si racconta l’esperienza con un breve testo e per immagini. Tutti i contributi raccolti andranno poi a comporre un reportage che offrirà un racconto a più voci e a più sguardi sulla realtà teatrale di Napoli, come già accaduto per le edizioni precedenti: a Roma (2017, 2018, 2019), a Napoli e a Milano (2019).