È canadese la prima maglia rosa della 97esima edizione del Giro d’Italia. Ad indossare la rosa é Svein Tuft a cui la sua Orica GreenEdge ha fatto un grande regalo di compleanno. La formazione australiana ha vinto la cronosquadre percorrendo i 21.7 km del circuito cittadino di Belfast in 24’42” alla media di 52,7 km/h. Si pensava che gli australiani potessero far passare per primo sulla linea dell’arrivo Ivan Santaromita facendo indossare la maglia ad un italiano ma l’Orica ha voluto regalare questa gioia al canadese Tuft che nel giorno della crono ha compiuto 37 anni. In una gara condizionata dalla pioggia ne ha fatto le spese la Garmin che ha perso uno dei suoi capitani e cioè Dan Martin scivolato su un tombino. Ottima prova per la Omega Quick step di Alessandro Petacchi e soprattutto di Rigoberto Uran staccata di soli cinque secondi, mentre terza è la Bmc di Cadel Evans. A 55″ è arrivata la Movistar di Nairo Quintana che, quindi, dovrà recuperare terreno sugli avversari ma non su Joaquin “Purito” Rodrigeuz, il suo rivale più accreditato, che con la sua Katusha ha rappresentato la grande delusione di giornata arrivando diciannovesima a 1’33” dalla Orica e perdendo già 38″ da Quintana. Oggi prima tappa in linea, sempre a Belfast, adatta ai velocisti.
Sebastiano Borzellino