I Giovani Democratici di Benevento, nel prendere atto delle dimissioni di Clemente Mastella dalla carica di sindaco della città, ci tengono a sottolineare le anomale circostanze nelle quali queste sono avvenute: senza passare per il Consiglio Comunale ed a seguito di pesanti accuse rivolte a suoi consiglieri, rilasciate a quotidiani locali e nazionali nelle scorse settimane”.

Così il gruppo in una nota che prosegue: “Non un chiarimento è stato dato dall’ex sindaco Mastella alla città e ai suoi organi rappresentativi. Oggi inizia ufficialmente il percorso che porterà la città alle elezioni e i Giovani Democratici della città saranno parte attiva nella creazione di una coalizione che si contrapporrà al centro-destra guidato dall’ex sindaco Mastella. Auspichiamo che sia un percorso che metta insieme le migliori espressioni di questa città. Noi, per parte nostra, faremo in modo che la presenza dei giovani e dei democratici sia forte e ben rappresentata. Il Caminetto Democratico di oggi, organizzato dalle associazioni DemOnLine e Percorso Entusiasmante, e poi i laboratori organizzati da Civico 22 sono a nostro avviso degli ottimi strumenti per iniziare a raccogliere idee e proposte. Noi ci saremo e daremo il nostro contributo”.

La rielezione di Mastella non sarà una passeggiata. Al di là dei sondaggi il vento che si respira in città è cambiato rispetto al 2016 quando il sindaco fece un capolavoro politico, battendo un Pd ancora molto forte e radicato e i grillini in pieno boom, solo con la sua immagine e la sua storia. Oggi il quadro è diverso: bisognerebbe riuscire a vincere subito, in un eventuale primo turno, perché ai ballottaggi le amministrazioni uscenti pagano dazio quasi sempre e ne sa qualcosa proprio Mastella. E in un eventuale quadro assai frammentato, tra centrosinistra, centrodestra mastelliano, Movimento e probabilmente più civiche pare assai difficile una vittoria al primo turno.
Insomma venti giorni caldi, e probabilmente due o tre mesi roventi.