New York, dichiara guerra a hot dog e kebab, questa volta lo fa per una questione di salute, ma per il traffico pedonale che intralcia i marciapiedi della grande mela.
Nel mirino, finiscono i famosi maxi-carretti ambulanti che vendono hot dog e altri cibi preconfezionati, parte integrante del paesaggio di Manhattan. Il Dipartimento della Sanità ha annunciato un giro di vite contro i carretti non motorizzati, che d’ora in poi non potranno essere più grandi di 1,5 metri per 3. In questo caso il progetto non è basato sulla lotta all’obesità dei newyorkesi, ma si cerca di ridimensionare il volume dei mezzi, che negli anni sono cresciuti a dismisura, e in certi casi occupano interamente lo spazio del marciapiede, creando notevoli disagi alla circolazione.
I funzionari del sindaco Michael Bloomberg hanno inoltre fatto sapere che chiariranno anche le norme richieste sulla sicurezza alimentare a seconda dei prodotti venduti. I carretti ambulanti hanno dato vita nel corso degli anni ad un vero mercato nero, tant’è che il Department of Investigation ha scoperto che le licenze per uno dei mezzi siano arrivate addirittura a toccare quota 15.000 dollari.