‘La guerra granda delle donne’ è il nuovo appuntamento di ‘Sentinelle di pietra. Di Forte in Forte sul Sentiero della Pace’, nel suggestivo palcoscenico di Forte Belvedere, sabato 13 agosto alle 21, si terrà uno spettacolo coinvolgente che porterà in scena la storia delle donne nella Prima guerra mondiale. La rassegna ‘Sentinelle di pietra’ è curata dal Circuito dei forti del Trentino, rete promossa dall’Assessorato alla cultura della Provincia autonoma di Trento e dalla Fondazione Museo storico del Trentino, in collaborazione con il Centro servizi culturali Santa Chiara. A Forte Belvedere è inoltre in programma una originale proposta per i bambini e da oggi a sabato 13 agosto si svolgerà un laboratorio di danza e teatro sul tema della Grande Guerra. ‘La guerra granda delle donne’ racconta la storia di quelle donne che hanno soccorso gli uomini come crocerossine, ma anche quelle che, con la gerla sulle spalle, hanno portato loro viveri, calze e munizioni. Quelle che con la seduzione potevano cambiare le sorti delle battaglie e quelle che dalle scuole educavano il popolo alla pace. Lavorando nelle fabbriche e nelle città svuotate, sono diventate forti della loro libertà e delle loro ambizioni, hanno cambiato per sempre la loro immagine e il loro ruolo per la società. L’amore, il coraggio, le rivendicazioni, le lettere, le fatiche e il sostegno: attraverso una danza energica ed evocativa tutto questo potrà tornare per un attimo a vivere, all’interno di suggestive cornici storiche e con l’accompagnamento delle canzoni della Grande Guerra. Si tratta di uno spettacolo itinerante, un percorso scandito in diverse tappe, attraverso il quale gli spettatori potranno attraversare alcuni frammenti dell’esperienza infinitamente sfaccettata delle donne durante gli anni della Prima Guerra Mondiale. Cinque donne racconteranno, attraverso la danza, l’atmosfera euforica della Belle Epoque, le prime rivendicazioni di libertà, la mobilitazione civile, la trasformazione dei costumi e della sessualità, ma anche e soprattutto il coinvolgimento femminile nella Prima Guerra Mondiale, il lavoro in fabbrica, i rifornimenti al fronte, le invenzioni nell’estrema povertà. La regia e le coreografie dello spettacolo sono di Silvia Bertoncelli. Insieme alla giovane coreografa, i danzatori in scena saranno Chiara Guglielmi, Natascia Belsito, Jessica d’Angelo e Paolo Ottoboni e il fisarmonicista Dante Borsetto. ‘La grande guerra dei bambini’ è un laboratorio di danza e teatro in programma, come dicevamo, da oggi a sabato dalle 15 alle 17 a Forte Belvedere. Si tratta di un’occasione per avvicinare e coinvolgere anche i più piccoli nella memoria della Grande Guerra che non coinvolse soltanto i ‘grandi’, ma segnò anche l’infanzia dei ‘piccoli’. Cambiarono i giochi, si raccontarono nuove storie con nuovi eroi, si dovette diventare grandi troppo in fretta. La proposta intende far emergere un altro sguardo sulla guerra: quello dell’infanzia che è in grado di far affiorare una vivida giocosità, una dolcezza, un desiderio di pace e felicità irrinunciabili per tutto il genere umano. Le attività proposte consisteranno in una drammatizzazione coreografica e teatrale di alcune di quelle scene che la storia ci ha raccontato sulla Prima guerra mondiale: la vita in trincea, il lavoro delle donne, il coraggio e la paura. Lo spettacolo che concluderà il laboratorio, e che vedrà i bambini protagonisti, non trasformerà la guerra in gioco o racconto, ma piuttosto cercherà di dar voce alla speranza, affinché tali tragedie non si ripetano. Il laboratorio, guidato da Silvia Bertoncelli e Paolo Ottoboni della compagnia Naturalis Labor, è adatto a bambini a partire dai sei anni.
Riprova
CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI Il tempo de «L’Orologio» – Roma e il mondo 1944-50 | Promosso da Fond. Carlo Levi | 28-29 novembre Villa Altieri-Roma
Nei giorni 28 e 29 novembre 2024, presso la Sala Conferenze di Villa Altieri – …