L’Italia è ormai divenuta un set a cielo aperto. Non c’è angolo del Belpaese che non si presti a una scena d’amore o a un folle inseguimento tra i vicoli aciottolati.
Non solo le case cinematografiche italiane si stanno spingendo negli angoli più remoti dello Stivale, facendo così scoprire al pubblico luoghi insoliti che diventano poi mete di turismo – e di cineturismo -, ma anche le produzioni internazionali fanno a gara a chi si aggiudica prima la location migliore.
È il caso del film sulla figura di Enzo Ferrari che stanno girando proprio ora e che racconta la vita privata e professionale di uno dei personaggi che hanno fatto la storia d’Italia e che hanno fatto conoscere il nostro Paese in tutto il mondo.
E, a interpretare il ruolo del fondatore della casa automobilista del Cavallino, è nientemeno che una star di Hollywood: Patrick Dempsey, volto noto della serie televisiva “Grey’s Anatomy”, ma anche della più recente “Diavoli’ e di decine di altre serie e film.
Il cuore pulsante intorno al quale si svolge la vita di Enzo Ferrari è la cittadina di Modena, piccolo gioiello dell’Emilia-Romagna ricco di storia, cultura e noto per la sua eccezionale gastronomia, e Ferrari è il simbolo di Modena e di tutta la Motor Valley.
Le location del film
Il film è girato in quei luoghi cari a Ferrari. Prima fra tutte è la sua città, Modena. Ed è la centralissima piazza Roma il primo set a cielo aperto dove il regista del film, Michael Mann (quello di “L’ultimo dei Mohicani”, “Collateral” e di molte altre celebri pellicole), e tutto il cast si sono insediati per girare alcune scene.
A fare da cornice alla macchina hollywoodiana c’è l’imponente Palazzo Ducale che si trova proprio nella grande piazza, ex residenza estense tra le più prestigiose d’Europa per fasto e dimensioni. Questo sontuoso palazzo Barocco fu voluto dal duca Francesco I d’Este nel 1634 e fu la residenza della Corte Estense fino all’ultimo duca Francesco V d’Asburgo-Este nel 1859.
Dopo l’esilio degli Estensi e l’annessione dell’ex ducato al Piemonte, il palazzo passò alla Casa Reale dei Savoia. Fu re Vittorio Emanuele II, in occasione della sua prima visita a Modena, a concederlo in dono alla Scuola Militare di Fanteria. Oggi vi ha sede la prestigiosa Accademia Militare di Modena.
Altre scene del film mostreranno corso Canalgrande che, secondo alcuni, è una delle più belle strade d’Italia. Si tratta di un viale lungo quasi un chilometro, che taglia la città in senso Nord-Sud, nel punto dove sorgevano le mura dell’antica città romana. I palazzi che vi si affacciano, pubblici e privati, sono molto imponenti e di grande rilievo storico. Al civico 73 si trova ancora oggi la bottega storica di un barbiere, tuttora attivo, dove si serviva Enzo Ferrari, da cui i particolarissimi arredi interni in tema.
Immancabile a Modena ovviamente è la Casa Natale, dove nacque Enzo Ferrari nel 1898, che si trova in via Paolo Ferrari, 85, non lontana da Palazzo Ducale. In quest’area è stato aperto nel 2012 il Museo Enzo Ferrari, un edificio avveniristico che ospita una grande galleria la cui estetica richiama il cofano delle vetture storiche da competizione e che molto probabilmente non vedremo nel film sulla storia e la vita di Enzo Ferrari.
L’abitazione e l’officina sono state conservate e fuse con il nuovo edificio moderno in alluminio giallo, come il colore del cavallino, scelto da Enzo Ferrari in persona.
Visitare la Motor Valley
Modena è una città nota nel mondo per la sua grande tradizione nel settore dell’automobile sportiva e da corsa. In questa zona si trovano le più importanti case automobilistiche italiane.
Oltre alla Ferrari, ci sono Maserati, Ducati, Stanguellini, De Tomaso e molte altre in quella che, proprio per questo motivo, viene spesso soprannominata Motor Valley, che si estende per ben 300 chilometri da Piacenza fino a Rimini, lungo la via Emilia. Il film sarà solo un motivo in più per visitare questa splendida zona d’Italia.