Inizia di fatto dal 1 giugno la fase 2 della Lombardia, che riapre palestre, piscine, circoli ricreativi e circoli culturali, riattivando così buona parte della vita sociale (e sportiva) delle persone.
Fase 2 della Lombardia, da giugno riaprono palestre e piscine Attilio Fontana ha firmato la nuova ordinanza che ha valore fino al prossimo 14 giugno, quando con le autorità sanitarie locali si tornerà a fare il punto della situazione analizzando come di consueto la curva dei contagi. Dal prossimo 1 giugno intanto sarà possibile riprendere l’attività e sarà possibile anche praticare sport all’aperto, rispettando la distanza di due metri dalle altre persone. Riaprono anche i parchi divertimento, ovviamente rispettando le norme anti-contagio.
La Lombardia quindi riparte, ma con la massima cautela. Per i cittadini vige infatti l’obbligo di indossare le mascherine o comunque di coprire le vie respiratorie. L’obbligo è valido su tutto il territorio regionale. Dal 3 giugno lo spostamento tra le Regioni, riapre anche la Lombardia Anche la Lombardia entra quindi nel vivo della fase 2 dell’emergenza coronavirus e si prepara al prossimo 3 giugno, quando si procederà, salvo clamorosi colpi di scena ormai improbabili, con la riapertura dei confini regionali.