VIAREGGIO. Cira Antignano, madre di Daniele Franceschi, il giovane viareggino morto nel 2010 nel carcere francese di Grasse, ha scritto al premier Matteo Renzi, al ministro degli esteri Federica Mogherini, al governatore della Toscana Enrico Rossi e al presidente della commissione giustizia del Senato Luigi Manconi, per chiedere che lo Stato italiano sia al suo fianco nel processo che inizierà il 17 settembre a Grasse a carico di un medico e 2 infermiere e “vedere affermate verità e giustizia”.
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