FdI e la sua leader hanno depositato la prima proposta di legge sul tema nel 2016. Vi si chiedeva di rendere l’utero in affitto reato universale ed è arrivata in Commissione Giustizia alla Camera a settembre. La Meloni torna sul tema con un intervento su Avvenire, nel quale sottolinea che ‘la maternità surrogata è un abominio’. Da madre – racconta la leader di FdI – sono rimasta sconvolta dalla storia di una ragazza ucraina, Katarina, andata in Egitto per partorire. Ha ricordato, in lacrime, di aver sentito piangere la bimba appena nata, ma che non ha voluto stringerla tra le braccia perché se l’avesse fatto non avrebbe più potuto lasciarla.
Non c’è niente di civile – ammonisce Meloni – nel trasformare la vita in una merce acquistabile, anche online. Di Katarina ce ne sono tante nel mondo. Quasi sempre sono donne in difficoltà economica e sociale, che si prestano a offrire il proprio utero in affitto a causa della loro condizione. Spesso per provvedere ad altri figli che già hanno. Si tratta di una realtà ampiamente e volutamente ignorata da chi, invece, presenta la pratica della maternità surrogata come una conquista.