Un gioco di qualità per arrivare alla vittoria finale per “costruire qualcosa che possa portare fiducia ed entusiasmo”. Paulo Fonseca si presenta ai tifosi giallorossi in un’intervista sul sito ufficiale della società e mette in chiaro i suoi obiettivi. “Sono molto contento, emozionato e fiducioso in vista di questa nuova sfida che mi aspetta. Sin dal primo momento non ho mai avuto dubbi sull’opportunità di venire alla Roma. È un grande club, con grandi tifosi. Voglio costruire qualcosa che possa portare fiducia ed entusiasmo al club e ai suoi tifosi. Il tecnico portoghese mette subito le cose in chiaro sui suoi obiettivi da allenatore della Roma: “La qualità del gioco per me è molto importante. Ovviamente vogliamo vincere, l’obiettivo principale è quello, ma allo stesso modo vogliamo metter su una squadra che sappia esprimere un gioco di qualità. A me non basta solo vincere”, spiegal’allenatore. “Ovviamente mi piace, ma voglio vedere le nostre idee applicate sul campo. Voglio vedere un gioco di qualità, un gioco che possa entusiasmare i tifosi: voglio che dopo le nostre partite tornino a casa dicendo ‘la squadra ha giocato bene e ha vinto perché è stata coraggiosa’. Per me questo aspetto è molto importante”. Dice di essere ambizioso e “la mia ambizione era proprio quella di allenare uno dei più importanti Club europei”. La Roma e la serie A è un palcoscenico di assoluto spessore e livello dove troverà alcuni tra i migliori tecnici al mondo. “Questa stagione sarà più competitiva delle altre. È tornato Antonio Conte, forse tornerà Maurizio Sarri e ci sono tanti giocatori forti. Le squadre stanno diventando sempre più attrezzate rispetto agli anni passati e questo è importante per il calcio e per i tifosi italiani”, evidenzia l’ex allenatore dello Shakhtar. La sua Roma, racconta il tecnico portoghese, sarà una squadra “prima di tutto coraggiosa, che scenda in campo con lo stesso approccio a prescindere dal fatto che l’avversaria sia una squadra piccola o grande. Credo che molti dei calciatori abbiano le qualità per giocare il calcio coraggioso, ambizioso e offensivo che voglio mettere in pratica. Uno stile di gioco che ci permetta di dominare gli avversari. Sono sicuro che i giocatori della Roma hanno le qualità necessarie per mettere in pratica tutto questo”, aggiunge Fonseca.
Ma raggiungere questo obiettivo bisognerà costruire una nuova Roma che già a fine luglio scenderà in campo per i preliminari di Europa League, un impegno importante che costringerà Fonseca a stringere i tempi. “Sarà difficile, devo ammetterlo. Potremmo avere solo quattro settimane che ci separano dalla prima partita ufficiale. Credo che dovranno adattarsi alle mie idee molto velocemente. Preferirei avere più tempo, ma non possiamo farci niente e quindi sfrutteremo queste quattro settimane per preparare la squadra al meglio per il primo impegno”. E sul modulo preferito spiega. “Mi piace giocare con il 4-2-3-1, ma il sistema non è la cosa più importante, contano le dinamiche, i principi fondamentali di un tipo di gioco. Spero di mettere su una squadra molto dinamica”. Infine un messaggio ai tifosi della Roma che hanno vissuto un finale di stagione ‘traumatico’ con la cacciata di Daniele De Rossi. “Ai tifosi vorrei dire solo questo: insieme possiamo costruire una squadra forte. I tifosi potranno essere orgogliosi di questa squadra, ne sono certo, perché combatteremo per loro, per creare qualcosa di speciale. So che saranno dalla nostra parte. Credo che quando entreremo allo stadio saranno loro i primi a darci le giuste motivazioni e l’incoraggiamento. Da quel momento dovremo iniziare a combattere e a mostrare noi il nostro coraggio, per loro”, conclude il neo allenatore della Roma.