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Doppio posticipo ma non triplo. A Genova non si gioca, la notizia è stata data nella tarda mattinata, troppa neve. Blucerchiati e nerazzurri rimandati a casa, la gara si giocherà a data da destinarsi. Va meglio alla Roma che affronta il Parma, nella capitale il maltempo è un’occasione… straordinaria. A Torino il terreno di gioco è al limite della praticabilità ma le squadre scendono, regolarmente, in campo. Granata e laziali daranno vita all’altro posticipo della domenica. Il Torino ha racimolato un solo punto nelle ultime due gare, i capitolini addirittura sono rimasti a secco. Sconfitte con Milan e Fiorentina. Cronaca doppia, faremo un tentativo. Al 6’ i giallorossi passano in vantaggio. E’ La Mela l’autore della rete che sfrutta un tiro cross di De Rossi. A Roma c’è più pathos rispetto alla gara di Torino. Al 14’ i padroni di casa vicini al raddoppio, una traversa, colpita da Perrotta, nega la gioia del gol ai numerosi tifosi presenti all’Olimpico. Unica emozione nella gara tra Torino e Lazio è l’espulsione di Ciani. Doppia ammonizione e gara finita per il difensore francese. Lazio in dieci. Al 47’ ancora Roma, conclusione di Totti ma ancora un legno dice di no. Da Torino nessuna novità, la Lazio si difende bene. Al 50’ il Parma sfiora il pari con Amauri che fallisce da buona posizione. Dall’altro fronte Lazio intraprendente. Ventura cerca di cambiare strategia per portare a casa l’intera posta in palio. A Roma ancora Parma. Al 61’ La traversa dice di no, questa volta, al Parma. Paletta calcia a botta sicura, la Roma si salva. Al 62’ sempre pericolosa la compagine allenata da Donadoni. La difesa giallorossa, esattamente Burdisso, sventa. Al 70’, nel momento più delicato per la sua squadra, Totti segna e direttamente da calcio di punizione. 10 reti e secondo miglior realizzatore di tutti i tempi per la sua squadra, staccato anche Nordhal. Altro fronte, a Torino. Al 68’ primo calcio d’angolo per i padroni di casa. Nulla di fatto, punizione per la Lazio. Al 77’ si sblocca la gara. Passa il Torino con il primo gol del brasiliano Jonathas. La Lazio non ci sta e si butta subito in avanti. Pektovic inserisce un attaccante.
