Ignazio La Russa, intervenendo alla presentazione del libro di Pierferdinando Casini C’era una volta la politica (Piemme edizioni), ha parlato del suo desiderio di riportare un Papa in Parlamento, replicando quell’unicum che fu la visita di Giovanni Paolo II alla Camera, proprio quando sullo scranno più alto di Montecitorio sedeva Casini. “Sarei felice se l’attuale Papa potesse seguire le orme dell’unico Papa che è venuto in Parlamento che io ricordi. Sarebbe una cosa bellissima”, ha detto La Russa, ricordando che il libro di Casini si chiude proprio con l’auspicio che “i presidenti di Camera e Senato provino a riportare un Papa in Parlamento”.
“A me questa idea piace molto. Credo che con l’aiuto anche di Casini, che è stato il presidente della Camera che ha dato la parola al Papa, una possibilità del genere vada ripercorsa”, ha aggiunto La Russa, sottolineando che “l’aiuto di Casini in questo potrebbe essere essenziale”. Il presidente del Senato, inoltre, ha stigmatizzato le esternazioni di Pietro Orlandi su Wojtyla: “In questi giorni – ha detto il presidente del Senato – ho sentito cose che mi fanno rabbrividire su Giovanni Paolo II, farei un applauso alla memoria del Papa”.