Arrestato dalla polizia di Viterbo il responsabile del lancio di un ordigno incendiario contro la “Macchina di Santa Rosa” avvenuto il 3 settembre 2015 a Viterbo, durante la tradizionale processione.
Il soggetto, cittadino italiano di origini lettoni, raggiunto dall’ordinanza mentre si trovava gia’ in carcere, era da tempo oggetto di indagini da parte della Digos di Viterbo, coordinata dal servizio per il contrasto dell’estremismo e del terrorismo esterno della Direzione centrale della polizia di prevenzione, che avevano preso spunto da una segnalazione del Fbi statunitense relativa ad alcune espressioni di apprezzamento sui social media, postate dall’Italia nei confronti di Sayfullo Saipov, l’estremista islamico che il 31 ottobre 2017 a New York con un camion ha investito su una pista ciclabile 8 persone, provocandone la morte.