“Non sono nata per condividere l’odio, ma l’amore” – Antigone di Sofocle
24 e 25 maggio alle ore 21 presso Fonderia Delle Arti a Roma, è andato in scena lo spettacolo di fine laboratorio del Progetto L’ANTIGONE OGGI, a cura di Fonderia delle Arti e promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura. Il progetto è stato vincitore dell’Avviso Pubblico, curato dal Dipartimento Attività Culturali, per il reperimento di progetti per la concessione di contributi destinati a sale teatrali private con capienza inferiore a 100 posti, per progetti di ricerca e sperimentazione per la Stagione 2023/2024.
Dopo un casting che ha scelto 15 giovani attori e un laboratorio GRATUITO strutturato in 38 incontri rivolto a ragazzi e ragazze dai 16 ai 25 anni e guidato dai docenti Tiziana Sensi e Paolo Gasparini, il progetto ha portato in scena il suo capitolo finale.
Gli incontri sono stati introdotti dai saluti e ringraziamenti del direttore artistico di Fonderia delle Arti Maurizio Boco, e dei docenti Paolo Gasparini e Tiziana Sensi. Entrambi gli eventi hanno riscosso una grande partecipazione del pubblico, il quale ha fatto sentire il suo consenso con lunghi ed entusiasti applausi.
Parlare del mito di Antigone non è solo ricordare la storia di una ragazza che ebbe il coraggio di contrastare le leggi dello Stato da lei ritenute ingiuste, ma è anche guardare come la potenza dell’esserci può diventare una ribellione romantica e solitaria contro il dominio ingiusto di un tiranno senza limiti. Oggi più che mai il tiranno ha mille volti.
In questi mesi di laboratorio, Paolo Gasparini ha curato la Tecnica della Recitazione e l’Improvvisazione, mentre Tiziana Sensi ha curato la Drammaturgia, la Regia dello spettacolo e le Tecniche di Recitazione.
I ragazzi coinvolti nel progetto hanno avuto la possibilità di approfondire i numerosi aspetti artistici di una rappresentazione teatrale: dall’analisi dei testi classici alla scrittura del copione, dagli aspetti tecnici della messa in scena alle tecniche di Performing Arts.