È stata immortalata la prima ‘istantanea’ durante l’apprendimento. Secondo quanto si è appreso il cervello si modella dopo aver imparato qualcosa di nuovo. La scoperta è stata pubblicata da Linda Wilbrecht, su ‘Nature Communication’ dell’Università della California a Berkeley. Ha commentato la Wilbrecht “Siamo entusiasti perché queste sono le prime immagini dal vivo del ‘ricablaggio’ del cervello”. D’altronde, che “il miglioramento delle capacità cognitive fossero il frutto della continua trasformazione dei collegamenti tra i neuroni, delle vere proprie reti in costante evoluzione, era risaputo da tempo ma gli esperimenti condotti dai ricercatori americani hanno permesso per la prima volta di vedere questo meccanismo in azione”. Inoltre, i ricercatori hanno osservato tramite l’analisi del cervello dei topi, significative trasformazioni delle reti neurali dei lobi frontali della corteccia celebrale. Risultati evidenti già durante l’apprendimento di nuove mansioni a livello di coordinamento motorio, la novità consiste nel rilevare tutto questo nell’apprendimento. Wilbrecht ha commentato “questi dati ci fanno fare un grande passo in avanti nel capire come l’apprendimento attivo possa colpire il nostro cervello”.
Questa scoperta avvalora la tesi delle tecniche dell’insegnamento ‘attivo’, tra questi anche il metodo ‘Montessori’. Inoltre, un approccio partecipativo del concetto del pensiero critico e del problem solving all’interno dei piani didattici nelle scuole e dei corsi di formazione nei luoghi del lavoro.