Sabato 7 marzo 2015 negli spazi di A100 Gallery a Galatina sarà presentato il libro Trotula de’ Ruggiero, L’armonia delle donne, a cura di Piero Manni, nel giorno in cui si celebra la giornata della donna. Presenteranno il libro Sandra Antonica, medico e già sindaco di Galatina; Marcello Costantini, scrittore e primario di cardiologia, e il curatore ed editore del libro Piero Manni. Introduce Nunzia Perrone, direttrice della galleria. Trotula era una medichessa della scuola medica salernitana, vissuta nell’XI secolo, che decise di dedicare la propria attività professionale alle donne, le quali, sosteneva Trotula, per pudore non si facevano vedere dai medici maschi, che dovevano dunque curarle senza poterle visitare. Trotula scrisse un trattato di ginecologia che ebbe per diversi secoli una diffusione ed un successo enormi, al punto che, non potendo gli studiosi accettare una tale autorità di una donna, la trasformarono in Trotus, un medico maschio. L’armonia delle donne è un trattatelo di cosmesi, nel quale l’autrice dà indicazioni su come conservare e migliorare la bellezza femminile attraverso la preparazione di creme e infusi naturali. Oltre ad insegnamenti sul trucco, suggerisce come eliminare le rughe, il gonfiore dal volto, le borse sotto gli occhi, i peli superflui, come donare candore alla pelle, nascondere lentiggini e impurità, lavare i denti ed eliminare l’alitosi, e ancora tingere i capelli, curare screpolature di labbra e gengive, e anche “ut virgo putetur que corrupta fuit”, ossia come, con le erbe, riacquistare la verginità. La cura estetica non rappresenta un aspetto frivolo, anzi: la bellezza di una donna ha a che fare con la filosofia della natura cui si ispira l’arte medica del tempo, ed è il segno di un corpo sano in armonia con l’universo. La galleria ospita attualmente la mostra d’arte contemporanea Desiderata , visitabile fino al 14 marzo, con opere, tra gli altri, degli artisti greci Eva Caridi e Christos Pallantzas. Nel corso della presentazione il curatore Lorenzo Madaro analizzerà il lavoro dei due artisti in relazione alle loro ricerche sulle tematiche di genere.