Valentina Cuppi, sindaca di Marzabotto, è stata eletta presidente del Pd dall’assemblea nazionale del partito a Roma. «Penso che immaginerete lo stupore quando ho ricevuto questa proposta, lo stesso stupore vostro e di tante persone che non mi conoscono» ha detto all’assemblea.
«Questo stupore credo che sia la forza, il coraggio di questa scelta. Una scelta che travalica la mia persona, è la riaffermazione che la politica non è qualcosa di avulso dalla vita delle persone, non e’ qualcosa di cui le persone debbano diffidare».
“Non appartenevo al partito ma appartengo a sua strada”
«È arrivato il tempo di camminare insieme, di svestirci dei pregiudizi e vestire i panni del rispetto delle storie politiche di ognuno. Io non appartenevo al Pd, ma appartengo a questa strada su cui si cammina in tanti e tante da troppo tempo senza mai incontrarsi veramente» ha aggiunto.
“Antifascismo risiede nei partigiani del nostro tempo” «Marzabotto e Montesole sono presidi di democrazia e antfascismo. La memoria non risiede solo in luoghi fisici, e’ dentro all’azione di tutti coloro che parteggiano e sono a pieno titolo partigiani e partigiane del nostro tempo, sono lavoratori e lavoratrici, precari e precarie come me». Ringrazia le Sardine e ricorda il caso Patrick Zaki «Dobbiamo ringraziare le sardine perché sono riuscite a fare emergere la voglia di partecipazione delle persone» ha detto. «Lo vediamo anche con i giovani del Friday For Future e con la mobilitazione per Patrick Zaky».