“Passione è la parola d’ordine della giornata, insieme a dedizione e cura che gli allevatori riservano a questi animali unici e straordinari. In questa manifestazione è rappresentata una tradizione secolare, questi cavalli sono una parte preziosa del patrimonio culturale delle nostre valli e montagne, ed è anche attraverso manifestazioni come queste che preserviamo e tramandiamo la nostra cultura e la nostra storia”. E’ stato questo il messaggio dell’assessore all’artigianato, commercio, turismo, foreste, caccia e pesca Roberto Failoni, presente oggi alla 38° Rassegna di Cavalli Haflinger e Noriker a Strembo.
Accanto all’assessore vi erano il sindaco Manuel Gritti, numerosi amministratori della zona e Vanessa Masé, consigliere provinciale, nonché Paolo Masé, presidente dell’Associazione culturale Strembo e Tradizione. Proprio l’Associazione, insieme all’Associazione Allevatori Haflinger e Noriker dal Garda al Brenta, oltre che al Comune e all’Apt Madonna di Campiglio, ha promosso la rassegna di due giorni, ospitata al Parco comunale Giorgio Ducoli.
Stamattina si è tenuta la proclamazione del cavallo “Best in Show”, ovvero Evita dell’allevatore Cristian Tarca e al secondo posto Venus di Renzo Giuliani; nel corso della cerimonia il sindaco Gritti, ha voluto ringraziare i tanti volontari e le associazioni locali, fondamentali per la vita della comunità, mentre Vanessa Masé ha posto in luce il grande lavoro di preparazione che gli allevatori, e gli organizzatori, dedicano alla rassegna, quindi il presidente dell’Associazione Masé si è detto orgoglioso del risultato raggiunto in questa bellissima festa collettiva.
Accanto alla sfilata, nella due giorni, si sono alternati esibizioni e spettacoli equestri, che hanno permesso al numeroso pubblico di ammirare l’abilità e il talento di queste razze equine, famose per la loro forza ma anche per la loro docilità, fra esercizi di equitazione, acrobazie, dressage e prove di abilità.
Il tutto condito da stand gastronomici con le specialità locali, mercatini artigianali e aree giochi, con la possibilità anche di conoscere da vicino i cavalli e scoprire curiosità e aneddoti grazie agli esperti presenti.
Il Parco Ducoli da questa primavera ospita proprio il maestoso Haflinger realizzato da Martalan con duemila pezzi di radice di larice provenienti da diverse zone delle Giudicarie segnate dalla Tempesta Vaia. Un’opera possente, alta sette metri, voluta dall’associazione culturale Strembo e Tradizione per dedicare al paese e alla Val Rendena un’attrazione legata al luogo, visto che questo cavallo era in passato per l’agricoltura della zona il trattore dei nostri giorni.