“Se vogliamo evitare che il nuovo lavoro sia segnato dal crescere non del lavoro, ma di lavoretti intermittenti, allora bisogna spingere sulla stabilità in cui ci sia uno sconto sul costo del lavoro. Serve una misura strutturale e non congiunturale, non per azzerare ma almeno per ridurre gradualmente questa distanza. Siamo in una fase di transizione, è evidente che siamo in una situazione complessa perché non sappiamo quale sarà lo svolgimento.” Così Cesare Damiano, presidente dell’Associazione Lavoro&Welfare, intervenendo nella sede dell’Agenzia Dire ad un webinar su ‘La flessibilità alla prova della nuova normalità’. Si stanno sottovalutando le conseguenze economiche, occupazionali e sociali della guerra. Non vedo per i prossimi mesi una situazione molto rosea, non mi sembra un programma rassicurante.”. |
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