Intanto dal Pdl arriva l’avvertimento: “Prima ancora di sapere chi sia il presidente incaricato, è bene chiarire al Pd che per noi non ci sarà un nuovo caso Marini, non daremo il sostegno a uno di loro cui loro non daranno un sostegno reale, visibile, con nomi che rendano evidente questo sostegno e con un programma fiscale chiarissimo ed inequivocabile”, ha sottolineato il segretario Angelino Alfano dopo la “desolante” lettura dei giornali di oggi, con diversi democratici all’attacco del fronte berlusconiano. “O il governo è forte, politico (con i tecnici abbiamo già dato), duraturo e capace di affrontare la crisi economica, oppure e si tratta di un governicchio qualsiasi, semibalneare, lo faccia chi vuole, ma noi non ci stiamo”.