Le alluvioni in Piemonte e Liguria viste dai satelliti. Le immagini sono state catturate dai satelliti italiani Cosmo-SkyMed e da quello europeo Sentinel 1. Mostrano le zone più colpite dalla piena dei fiumi Bormida, Tanaro, Pellice e Po. Combinando tutte le immagini è stato possibile avere informazioni molto dettagliate e una mappa dallo spazio di tutta l’area colpita. Cruciali sono stati i radar ad apertura sintetica a bordo delle due famiglie di satelliti, che permettono di osservare il territorio anche di notte e in presenza di nuvole.
Le immagini dei satelliti italiani sono state acquisite dall’Agenzia Spaziale Italiana, su richiesta del Dipartimento della Protezione Civile in coordinamento con le Regioni coinvolte. In base a questa richiesta l’Asi ha programmato una serie di acquisizioni con i quattro satelliti della costellazione Cosmo-SkyMed, il programma dell’Asi e del Ministero della Difesa, realizzato da Thales Alenia Space (Thales-Leonardo-Finmeccanica). Contemporaneamente con il supporto dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), è stato possibile accedere anche ai dati della missione Sentinel-1 , del programma Copernicus promosso da Esa e Commissione Ue. I satelliti di Cosmo-SkyMed sono al lavoro fin dalle prime ore nell’osservazione dell’alluvione che ha colpito Piemonte e Liguria e grazie alla piattaforma di analisi delle inondazioni della società e-Geos (Asi- Telespazio) è stato possibile estrarre automaticamente e tempestivamente i dati relativi alle aree maggiormente colpite.