“Alcuni di noi, laureati del premio Nobel di economia, sono stati citati da candidati all’elezione presidenziale francese, soprattutto da Marine Le Pen e il suo staff, per giustificare un programma politico sulla questione dell’Europa. I firmatari di questa lettera hanno delle posizioni diverse sui soggetti complessi che sono l’unione monetaria e le politiche di rilancio. Comunque le nostre opinioni convergono per condannare questa strumentalizzazione del pensiero economico nel quadro della campagna elettorale francese”.
Comincia così la tribuna scritta e firmata da 25 premi Nobel di economia, tra i quali Joseph Stiglitz e Jean Tirole, e pubblicata oggi dal quotidiano Le Monde, sull’uscita dall’euro e dall’Europa della Francia, cardine del programma di Marine Le Pen, leader dell’ estrema destra. Nell’appello vengono riassunte le motivazioni che spiegano perché i 25 esperti la giudicano pericolosa: “La costruzione europea è capitale non soltanto per mantenere la pace sul continente ma anche per il progresso economico degli Stati membri e il loro potere politico nel mondo”. Sui migranti: “Quando sono ben integrati nel mercato del lavoro, i migranti possono essere un’opportunità economica per il paese che li accoglie”. E ancora: “C’é una grande differenza tra scegliere di non raggiungere l’euro all’inizio e uscirne dopo averlo adottato”