Fernando Botero, noto pittore e scultore colombiano, per festeggiare i suoi 80 anni decide di presentare la raccolta completa della sua vita, in una grande mostra che avrà luogo nella bella Pietrasanta in Versilia. Il percorso esposto dall’artista sarà a cura di Alessandro Romanini, e sarà incentrato sul disegno, offrendo un programma accurato e completo delle sue tecniche e della sua personale iconografia, partendo dalla semplice matita e arrivando al pastello, passando poi all’utilizzo del gesso, la sanguigna e il carboncino fino ad arrivare all’acquerello. Secondo l’artista, dipingere dev’essere inteso come una necessità interiore, un bisogno che conduce ad una profonda esplorazione ininterrotta verso il quadro ideale. Una caratteristica della sua pittura è la stesura del colore che rimane tenue, mai esaltato e generalmente piatto e uniforme, senza contorni. E’ poi singolare, la dilatazione che subiscono i suoi soggetti, arrivano ad acquistare forme insolite e immaginarie. Interessante anche la sua rappresentazione del tempo e della sacralità. Altro tema trattato costantemente dal pittore è quello della violenza, derivato dalla vita in Colombia negli anni ’40. Botero dipinge conservando le impressioni della sua infanzia, con forme che diventano sempre più spropositate, così come le avverte un bambino.
Giovanna Laudato