Sant’Antonio Abate. Una splendente Magda Mancuso e un impeccabile Johnny Parker hanno condotto con professionalità e verve la prima edizione de “La notte delle stelle”. che si è svolta al “Grand Hotel La Sonrisa”. “Come esiste una ‘Guida Michelin’ per i ristoranti che rappresentano un simbolo di eccellenza culinaria, così anche i pizzaioli con i loro relativi ristoranti meritano di esser premiati attraverso un riconoscimento ufficiale”: la nuova manifestazione nasce da un’idea di Vincenzo Varlese, pluricampione del mondo per la pizza napoletana, ideatore e presidente di “Guida Chef di Pizza Stellato”. Obiettivo: “celebrare il talento dei pizzaioli e la loro arte, portando orgoglio a coloro che hanno scelto di dedicare la propria vita alla cosiddetta arte bianca”, attraverso la consegna di targhe contraddistinte da una, due oppure tre stelle, corrispondenti alla valutazione effettuata da una commissione che si reca in incognito nelle pizzerie “alla ricerca delle realtà più stimolanti e soddisfacenti”. Gli ispettori Giovanni Cristallo, Lorenzo Aiello, Fabio Falsetti e Gabriele Giannotti hanno selezionato i pizzaioli ai quali ci segnare il riconoscimento: le “stelle” sono valide per 12 mesi, dal 1’ gennaio al 31 dicembre 2025. Hanno partecipato alla cerimonia di premiazione, settanta pizzaioli, provenienti da varie località del Pianeta, come Australia, Emirati Arabi, Scozia, Germania, Spagna, ecc.. Il fine dell’iniziativa è “elevare la professione del pizzaiolo a un livello superiore, riconoscendo obiettivamente il merito e le capacità di ognuno tenendo ben presente che negli ultimi anni il settore ha subito una trasformazione incredibile, sempre in bilico fra tradizione e innovazione, a fronte di una pressante accelerazione mediatica. Vogliamo che questa arte venga apprezzata e giustamente insegnata e promossa: è la nostra aspirazione massima”. Nel corso della giornata, un cooking show che è seguito alla conferenza stampa, con Natale Trentacoste, l’Associazione dei cuochi siciliani, Fulvio Russo, Ciro Poppella, Patrizio Pelliccio e Michele Cafiero. Di seguito, un talk show con Dario Duro, Antonio Malvasi, Luana Mastrolia. Parentesi canore e musicali hanno impreziosito la location, in apertura l’esibizione di Imma Vitale. Premiati i pizzaioli: Francesco Paolo D’Aniello (La Sonrisa), Luciano Carciotto, Antonio De Crecchio, Ciro Romano, Antonio Tomás Yegros Colman; Andrea Condorelli; Emilio Dimitri; Antonio Gargano; Teresa Iorio; Nicasio La Corte; Giuseppe Licciardi; Giulia Longo; Irene Malfarà; Giorgio Marras; Lucio Massafra; Daniele Merletti; Marco Nicolosio; Daniele Nicotra; Giuseppe Peluso, Hatem Nijaovi; Michele Orlando; Vincenzo Piacente; Francesco Raucci; Luca Raucci; Roberto Russo; Pasquale Spadavecchia, Marcello Spingola; Gianluca Suzubir; Pasquale Tramunto; Marco Trentinella; Giuseppe Villani; Federico Visinoni; Mary Zumbo; Marcello Fotia; Salvo Marcoletti; Fabrizio Liguori; Stefano Lettieri; Fausto Costanza, Roberto Davoli, Vincenzo Di Fiore; Alban Hoxha, Salvatore Lionello, Mirsad Malja, Giovanni Ribaldo, Pasqualino Rossi, Franco Scanavini, Mario Stasio, Pietro Angari, Lorenzo Tron, Luca Cucciniello; Giuseppe Lappola, Giuseppe Santoro, Francesco Crifo, Antony Aiello, Daniele Fazio. Stelle alla carriera per Ernesto Fico (alla Memoria), Alfredo Forgione, Umberto Fornito ed Angelo Iezzi. Assegnati riconoscimenti ad Antonio Giaccoli, Imma Polese, Diego Paura, Paolo Farina e Linework Divise.
Teresa Lucianelli