“Siamo disponibili a rilasciare gli ostaggi a fronte del cessate il fuoco”. Lo ha detto il leader di Hamas Basem Naim, intervistato da Agorà, su RaiTre, aggiungendo che “la scorsa settimana il portavoce della Brigata Qassam ha affermato che 50 di loro sono sotto le macerie a causa dei raid di Israele. Non siamo sicuri di come stiano gli ostaggi”. “Hamas ha perso un po’ di controllo della striscia, essendo impegnati nelle attività militari”, ha detto ancora l’ex ministro della Salute del primo governo palestinese guidato da Ismail Haniyeh nel 2006 e successivamente del governo di Gaza e attuale capo delle relazioni internazionali. Alla domanda se Hamas voglia la distruzione di Israele, Naim ha risposto: “Vogliamo uno stato palestinese indipendente con Gerusalemme capitale, con i confini del ’67”.
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