Apre i battenti la terza edizione del Mondello Mudd Festival, la kermesse ideata da Carola Arrivas Bajardi che ne cura anche la direzione artistica. Appuntamento domenica 9 giugno con una significativa inaugurazione nella borgata marinara di Mondello. Il programma completo verrà presentato durante un incontro con la stampa venerdì 7 giugno alle ore 11.30 presso la Sala degli Specchi a Villa Niscemi alla presenza, oltre che della stessa ideatrice, di politici, esperti del settore socio-ambientale ed artisti.
“Una tematica costante del Festival – spiega Carola Arrivas Bajardi – è quella eco-ambientale, che finalmente in questo ultimo periodo ha interessato sia i media che la comunità cittadina tutta. Dal 9 al 16 di giugno all’ingresso del pontile della piazza di Mondello Paese vi sarà un’istallazione di arte urbana eco sostenibile ispirata alla tutela del mare dall’inquinamento della plastica mono uso. Gli studenti dell’Accademia di Belle Arti, diretti dal professore Fulvio di Piazza, dipingeranno su un portale appositamente montato per la manifestazione e rivestito con legno di scarto che verrà riciclato per l’occasione. Il tema della terza edizione del Festival è il “limes-limen” ovvero il concetto di limite inteso come confine invalicabile o come soglia da attraversare. Tale concetto si esplica perfettamente nell’istallazione della parete/varco all’ingresso del pontile. In particolare, la sotto tematica a cui si ispirerà l’intervento di arte urbana è il “superamento del limite di sostenibilità ambientale nei nostri mari”, intendendo il delicato equilibrio degli ecosistemi marini come un nuovo limite da rispettare. Sia per l’inaugurazione che in occasione della performance del 15 giugno, dal titolo “Sconfinamenti…30 min per l’Ambiente” che vede la partecipazione della Vie En Rose con capi ispirati all’ambiente marino e alla natura, saranno coinvolti dei pescatori con i loro canti e barche tradizionali, essi infatti saranno i nuovi protagonisti della rigenerazione dei nostri mari e, grazie al nuovo decreto “Salva Mare”, ci auguriamo che potranno riportare a riva i rifiuti in plastica”.
Ricco dunque il programma della terza edizione del #muddfestival che propone simposi, performance e un intervento di arte urbana temporaneo ed ecosostenibile nella piazza di Mondello Paese. Il Mudd di quest’anno prenderà spunto dall’esigenza di interrogarsi su quali siano i nuovi limiti e le nuove barriere da abolire nell’ “era dell’accesso” (cit. J. Rifkin) e quali, invece, quelli da rispettare, come l’ equilibrio degli ecosistemi ambientali il cui limite, punto di non ritorno, è stato ormai superato.