Il grande Jimmy Page al Festival del Cinema di Venezia per presentare il primo documentario ufficiale dei Led Zeppelin. (Terminata alle 12:35 di sabato 4 settembre. Riguardala nel player al termine della diretta)
A due anni dal primo clamoroso annuncio è in arrivo il primo documentario ufficiale sui Led Zeppelin, Becoming Led Zeppelin, diretto dal regista inglese Bernard MacMahon, che ha avuto, come si legge in una dichiarazione dei Led Zeppelin «Un accesso senza precedenti alla storia della band», la possibilità di intervistare Jimmy Page, John Paul Jones e Robert Plant e spezzoni di interviste inedite a John Bonham.
«Abbiamo deciso che era arrivato il momento giusto per raccontare la nostra storia dal nostro punto di vista» ha detto John Paul Jones.
Annunciato per la prima volta nel 2019 in occasione dei festeggiamenti per i 50 anni dei Led Zeppelin, il film “Segue il viaggio dei quattro membri della band attraverso la scena musicale dei anni ’60, racconta il loro primo incontro nell’estate del 1968 per una jam session che cambia la storia del rock e li segue fino al successo in classifica nel 1970 con Led Zeppelin II“.
Jimmy Page ha elogiato il lavoro di Bernard MacMahon nel pluripremiato documentario The American Epic Sessions del 2017, in cui un ingegnere del suono ricompone un vecchio sistema di registrazione del 1925 i cui componenti sono sparsi per gli Stati Uniti e diversi artisti, da Jack White a Elton John, Beck e Willie Nelson lo usano per registrare una canzone: «Una grande opera sia dal punto di vista visivo che sonoro. Quando l’ho visto ho capito subito che era la persona giusta per raccontare la carriera dei Led Zeppelin».
Il documentario Becoming Led Zeppelin racconta il momento in cui la carriera dei Led Zeppelin decolla con l’uscita del secondo album Led Zeppelin II, numero uno in classifica sia in Inghilterra che in America nell’ottobre 1969: «E’ un film che nessuno pensava si riuscisse a fare. L’ascesa al successo dei Led Zeppelin è stata così rapida che nessuno è riuscito a documentarla. Ci sono voluti anni di intense ricerche di materiale in giro per il mondo e di lavoro di restauro degli archivi visivi e sonori, ma finalmente questa storia può essere raccontata».