Napoli. Nel rappresentativo contesto di Villa Scipione, si è svolta la terza edizione del “Premio A.M.I.R.A Progress”. Tema dell’evento: la “Valorizzazione delle Eccellenze territoriali e dell’Ospitalità”. Premiati esponenti di vari settori, che si sono distinti per aver promosso e favorito lo sviluppo, la crescita ed il prestigio dell’Italia. Presente il presidente nazionale dell’AMIRA Valerio Beltrami che ha espresso parole di meritato apprezzamento per la perfetta riuscita della manifestazione ideata dalla sezione Napoli dell’AMIRA e per l’eccellente coordinamento, curato dal suo infaticabile e dinamico fiduciario, Dario Duro, che ha guidato la realizzazione di uno splendido evento, coadiuvato nel suo impegno da tutti gli altri associati alla sezione che egregiamente dirige con competenza e passione, e tra essi gli onorari Raffaele Beato e Peppe De Girolamo. Patrocini: Regione Campania, Comune di Napoli, Istituto Zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno Campania e Calabria, Camera di Commercio di Napoli, FIPE – Confcommercio Campania, Federmoda Campania, Associazione Internazionale Guido Dorso, Ordine dei Giornalisti della Campania, quotidiano ROMA, Osservatorio Flegreo, Napoli e dintorni. Quali premi, riproduzioni artigianali in miniatura della tradizionale “lampada”, simbolo dell’abilità del maître e strumento della tecnica flambé, che si narra sia nata “in emergenza” ad opera del maître Henry Charpertier, nel 1895 al “Cafè de Paris” di Montecarlo, quando una sera, in ora tarda e quindi con la cucina già chiusa, giunse all’allora principe di Galles, poi diventato re Edoardo VII, insieme a una di una donna bellissima accompagnatrice. È tuttora un’arte di grande impatto: la cottura in sala, in presenza del cliente/spettatore, che culmina nel flambage, classica fiammeggiata di grande suggestione, valorizzata particolarmente da AMIRA. La consegna dei riconoscimenti è avvenuta alla presenza di numerosi ospiti: addetti alla ristorazione, giornalisti, fotografi, attori ecc.. Tra i nomi di spicco: Mimmo Falco vicepresidente Ordine dei Giornalisti della Campania, Claudio Mazzarese Fardella Mungivera, colonnello vice comandante Legione dei Carabinieri Campania, premiati nelle precedenti edizioni; l’on. Luciano Schifone, il prof. Luigi Carrino presidente del DAC, Distretto Aerospaziale della Campania; Eugenio Gervasio presidente MAVV, Museo dell’Arte, del Vino e della Vite, con sede nella Reggia di Portici, Alfredo Catapano presidente di Federmoda Campania. Intervistati i premiati, incominciando dal direttore editoriale del quotidiano “Roma”, Antonio Sasso, e Marco Cerreto, capogruppo Commissione Agricoltura della Camera dei deputati, dal direttore di Italia Felix, Raffaele Carlino, con i suoi collaboratori. I premi sono inoltre andati a: Massimo Claudio Comparini, amministratore delegato di Thales Alenia Space Business Unit; Lello Esposito per l’arte, maestro scultore/pittore; Valeria Fascione assessore alla ricerca, innovazione e start up della Regione Campania; Francesco Guidugli, settore alberghiero, presidente nazionale di Solidus; Paolo Gramaglia, patron del ristorante “President”, Pompei, una stella Michelin. Giuseppe Iannotti chef pluristellato Michelin, specializzato in piatti per le missioni spaziali; Elisabetta Moro, professore di antropologia culturale del Suor Orsola Benincasa; Michele Piccolo, imprenditore (supermercati); Flavia Sorrentino, più giovane vicepresidente del Consiglio comunale di Napoli; al generale Roberto Vittori astronauta. Per la ristorazione premiati Targhe di merito alla giovane laureata Anna Astarita, a Caterina Salvatori la più giovane laureata in Ingegneria Aerospaziale. Inoltre, a Massimiliano Rosati del Gran Caffè Gambrinus. La Manifestazione presentata dall’attore Vittorio Sagat, si è avvalsa del sostegno e della partecipazione di aziende che hanno sponsorizzato e promosso degustazioni dei propri prodotti: salumi, latticini, carne, pane d’eccellenza, dolci tra i quali squisiti panettoni, pasta fresca, vini e tant’altro. Sostenitori principali: “MAVV” Museo dell’Arte del Vino e della Vite (media partner), “Villa Scipione”; IPSSEOA Antonio Esposito Ferraioli, catering “Mattia D’Angelo”, Carbone Meat House con le sue squisite carni e i salumi di pregio, pasticceria “Mennella”, aziende vinicole: “Tenuta Di Costanzo”, passione per il vino con il titolare Benito Di Costanzo e la figlia Arianna. “Tenuta Cavalier Pepe”, con Milena Pepe, prima cantina d’Italia per accoglienza enoturistica ai World’s Best Vineyards 2024, “Matronae”, “Vitis Aurunca”; “Donna Luisella” ristorante e B&B, “Terre Pompeiane” con il suo Baba Rè, Trippicella carni; caffè “Kremoso” l’Espresso di Napoli, Nucillo “e’ Curti”, conserve “Casa Barone”, IPSAR Villaggio Maddaloni, Fondazione Villaggio dei ragazzi Don Salvatore D’Angelo, “Magifra” birre artigianali, panifici “Mollettieri” e “Russo”, “Vanily” specialità dolciarie,“Tradizioni Vesuviane” con i suoi prodotti, “La nuova Masseria” caseificio, Piccolo Supermercati Michele Lanzara, Associazione Provinciale Libera Panificatori Napoletani, “Pastificio Bassolino”, “Tuttohotel”, Hotel Relais Maresca Capri, Villa Signorini, Caffè Gambrinus; associazioni consorelle: AVPN Associazione Verace Pizza Napoletana, AIS Campania, AIBES Campania, Solidus, ADA, APCI Campania, Associazione Pizzaiuoli Napoletani, Associazione Italiana Housekeeper, URCC Associazione regionale cuochi della Campania. Per il settore stampa, hanno contribuito: Campania Felix, Canale 21, Capri event, EMEDIA Communications, Associazione stampa campana, Dagal social TV, Omniadigitale.it. ; foto di: Salvatore Franchini, Vito Cerbone, Angelo Cannavacciuolo con “Zifarelli- photographers” fotografo ufficiale della manifestazione. Sacche porta premio by Sabry Abbrunzo, dedicate a Napoli. Chiusura golosa e frizzante con una maestosa torta a tema offerta da Mattia D’Angelo, accompagnata dal brindisi rituale a base di bollicine di Asprinio spumantizzato della Tenuta Di Costanzo; sottofondo musicale “Trio Do Sol”, posteggia classica napoletana. Sicurezza garantita da Security Manager di Salvatore Imposimato. L’iniziativa, ideata dalla sezione Napoli dell’AMIRA guidata con massima dedizione al proprio importante compito da Dario Duro, ha quindi confermato in pieno la sua valenza.
Teresa Lucianelli