Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha riassunto in 19 slide le misure inerenti il lavoro e il welfare nella legge di Bilancio 2022. “Il provvedimento – si legge nella presentazione sul sito web del Ministero – contiene interventi che cambiano in modo significativo il quadro normativo vigente su numerosi tra i più importanti temi del lavoro e delle politiche sociali: riforma degli ammortizzatori sociali, gestione delle crisi aziendali, rilancio dell’apprendistato formativo e tirocini extracurriculari, riforma della sicurezza sui luoghi di lavoro, interventi per giovani e donne, contrasto alla delocalizzazione, riforma del Reddito di cittadinanza, misure per la non autosufficienza.
In particolare, per quanto riguarda la riforma degli ammortizzatori sociali – che interviene sulle disomogeneità esistenti e mira ad accrescere il grado di equità generale del sistema – l’obiettivo è che non vi siano lavoratori esclusi dal sistema di protezione sociale – sia in costanza di rapporto di lavoro sia in mancanza di occupazione – e che vi sia un miglioramento delle prestazioni, sia in termini di durata che di trattamento. In pratica, ci saranno nuove o maggiori protezioni sociali per 12,4 milioni di persone”.