Leggende Napulitane: a Sorrento l’incanto da amare della tradizione popolare napoletana

Sorrento. Incanta il pubblico, “Leggende Napulitane” di e con Diego Sommaripa, autore dalla ricercata produzione drammaturgica, e con gli attori Vittorio Passaro, Emanuele Iovino, Vincenzo Lettieri e la musicista Federica Ottombrino. Lo spettacolo, rappresentato nella Chiesa dell’Addolorata, fa parte della terza fortunata edizione della rassegna “IncantiAmoci, per la Direzione di Musiciens, responsabile Salvatore Piedimonte, che tanti consensi sta riscuotendo. L’organizzazione è dell’Amministrazione comunale sorrentina col primo cittadino avv. Massimo Coppola; collaborazioni di “Eduardo”, “EnergiaOra”, “Sorrentoplaytivu”, “Gruppo Sassi”. Tra i più interessanti attori, autori e registi attuali, il napoletano Diego Sommaripa dal multiforme talento, viene dai piccoli teatri. Si è formato attraverso una dura gavetta, tanta fatica, molte rinunce, una notevole dose di dedizione e di passione per l’insegnamento. Spicca in lui la cura del racconto, testimonianza della cultura di un popolo, quello napoletano, che oggi poco sa delle proprie tradizioni, soprattutto delle meravigliose leggende, tesoro del passato.

Il teatro di qualità, come quello promosso da Sommaripa, è strumento ideale per la diffusione: egli propone storie altamente rappresentative della realtà e del sogno partenopei, selezionati con attenzione. in un’alternanza fu forza e di delicatezza, sviluppa accuratamente l’azione scenica e riesce a condividere attraverso il racconto, elementi di grande forza evocativa e rivelatrice, un vissuto tramandato, che deve essere salvato dall’incombente pericolo di sparire nel nulla. Studio, determinazione, esperienza, sensibilità di innate qualità, fanno di Sommaripa un ottimo autore. E non solo. Che indaga la nostra saggezza popolare, patrimonio inestimabile. La sua drammaturgia riscopre leggende tramandate, testimonianze delle genti della Campania e soprattutto di Napoli. Veri e propri tesori che i giovani devono conoscere, quali proprie radici.

Il progetto che presenta, reduce dai successi già riscossi al Teatro Tram – cinque applaudite repliche – è concepito col fine divulgativo, quale significativa testimonianza della nostra cultura popolare. Il sentimento è protagonista: lo conosce bene Sebeto, fiume perdutamente innamorato della figlia di Nettuno, Leucopetra, corteggiata in maniera insistente e martellante da Vesevo. La Bella ‘mbriana, delicato spirito positivo e nume tutelare della casa. Quello bizzoso ed imprevedibile del Monaciello. Raimondo di Sangro, avventuroso principe di Sansevero. Il conte Dracula, che si dice abbia una delle sue tombe nel complesso monumentale di Santa Maria La Nova. Pulcinella, Puccio d’Aniello, simbolo tutto partenopeo con la sua sfacciata umanità che lo rende la personificazione stessa dell’uomo, con le sue sfaccettature, qualità e difetti. La ricerca delle musiche è stata curata da Federica Ottombrino ed alla sua interpretazione anche vocale, sono: Il canto delle lavandaie, Serenata maledetta, Tarantella segreta, Indifferente, “ I “ (di Federica Ottombrino).

Cinque i momenti dello spettacolo. “Lu ciummo scomparso“, che è la leggenda del fiume Sebeto, scritto da Emanuele Iovino che ne è protagonista, e Diego Sommaripa. “Il principe e la maschera”: Pulcinella ed il principe di Sansevero, scritto da Emanuele Scherillo, interpretato da Vittorio Passaro e Diego Sommaripa. “La Bella m’Briana”, autore Gennaro Esposito, riadattato da Vittorio Passaro che ne è anche interprete, con Federica Ottombrino. “Una giornata tranquilla” dedicato a Il Munaciello, è scritto e interpretato da Diego Sommaripa Infine, “Vlad Show”, il Conte Dracula, scritto e interpretato da Diego Sommaripa e Vittorio Passaro. “Diego Sommaripa, non è solo un grandissimo artista, ma un pensatore, divulgatore illuminato. Il testo che ha presentato è già studiato da futuri laureati, che lo hanno scelto come argomento delle loro tesi. Eduardo De Filippo dice che il Teatro non è altro che il disperato sforzo dell’uomo di dare un senso alla vita. – dichiara Salvatore Piedimonte – Credo che la vita sia condivisione di emozioni e sogni con persone che ti fanno battere il cuore, proprio come il Maestro Diego Sommaripa”. “Salvatore Piedimonte, che con la sua Musiciens ci ha condotto per mano fino ad oggi; – precisa Diego Dimmaripa – è una persona molto generosa e leale, lontana dalla figura del produttore per interessi; lui è un produttore per l’arte e sono onorato di collaborare con lui”.

   

Teresa Lucianelli

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