La senatrice della Lega Stefania Pucciarelli è stata eletta presidente della Commissione per la tutela dei diritti umani che nella precedente legislatura era stata guidata da Luigi Manconi.
Soddisfazione viene espressa dai colleghi del Carroccio Massimiliano Romeo, William De Vecchis, Cesare Pianasso e Marzia Casolati.
Critico il Pd con il responsabile dei Diritti civili Sergio Lo Giudice, già componente della Commissione diritti umani del Senato: ‘L’elezione di Stefania Pucciarelli a presidente della Commissione diritti umani del Senato suona come una dichiarazione di guerra ai diritti. M5S e Lega affidano il compito di vigilare sulla violazione delle libertà fondamentali a chi quelle libertà vorrebbe distruggerle. Povera Italia’.
Pucciarelli, spiega Lo Giudice, è stata indagata per istigazione all’odio razziale per un suo ‘mi piace’ sotto a un post che chiedeva i forni per gli immigrati. Invoca le ruspe nei campi rom. Ha invitato a a ‘prendere bene la mira’ per uccidere i ladri in casa. È contraria al riconoscimento dei diritti delle persone Lgbt e a una legge contro la tortura. Affidare a un profilo simile la presidenza di quella delicata Commissione è stato peggio che affossarla. Da oggi chi ha a cuore i diritti umani dovrà stare attento ai siluri provenienti da quella postazione.
Questa è la maggioranza che vota alla presidenza della Commissione per la tutela dei Diritti umani la leghista Stefania Pucciarelli che sostiene l’uso di ruspe nei campi rom, preferendola alla nostra candidata Emma Bonino. Tra M5S e Lega nessuna differenza, afferma su twitter la senatrice Pd Simona Malpezzi, vicepresidente del gruppo dem a Palazzo Madama.