E’ durata poco la tregua in Emilia. Questa notte è tornato il panico tra la popolazione. A causarlo, otto scosse.
. Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), delle scosse avvenute dalle 23:45 di ieri alle 5 di oggi la più forte è stata alle 3:48 con magnitudo 4.3, mentre all’1:26 se ne è verificata una di magnitudo 3. Le altre hanno avuto magnitudo comprese tra i 2.1 e 2.8 gradi della scala Richter.
La scossa più forte, di magnitudo 4.3 è stata registrata alle 3:48 tra le provincie di Mantova, Reggio Emilia e Modena. Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 10,8 km di profondità ed epicentro in prossimità del comune mantovano di Moglia, di quelli reggiani di Fabbrico, Reggiolo e Rolo, e di quelli modenesi di Carpi e Novi di Modena.
L’evento sismico è stato chiaramente avvertito dalla popolazione, in particolare nella provincia di Modena. Dalle verifiche effettuate dalla Sala situazione Italia del dipartimento della Protezione civile, non risultano danni a persone o cose.