Neanche stanotte il terremoto ha dato tregua all’Emilia. Nuove scosse, 29 per la precisione, hannp suscitato nuovamente il panico tra gli sfollati. Nel frattempo il Governo corre ai ripari: nel Cdm di ieri, sono state varate alcune misure per le zone colpite dal sisma come i tagli alla spending review, l’ aumento di 2 cent delle accise sui carburanti,che dovrebbe far entrare nelle casse dello Stato 500 milioni di euro, il rinvio dei versamenti fiscali e dei mutui. Sono stati inoltre stanziati 2,5 miliardi per i danni del sisma.
Trovato disperso, 17 le vittime. Intanto ieri è stato ritrovato il corpo dell’ultimo disperso , Matteo Serra, 37 anni. Le altre tre vittime sono Paolo Siclari, 39 anni, Giordano Visconti, di cui non è stata precisata ancora l’età, e Biagio Santucci, 25 anni. I loro corpi sono già stati recuperati. Le persone che hanno perso la vita a causa del sisma sono ora ufficialmente diciassette. All’Ospedale di Baggiovara di Modena rimangono ricoverati in Rianimazione, oltre alla donna estratta viva dalle macerie a Cavezzo, un operaio di 44 anni rimasto gravemente ferito in un capannone e una donna di Cavezzo travolta da macerie nel crollo di un’abitazione.
Intanto la Procura di Modena ha aperto un’inchiesta. Il procuratore capo Vito Zincani, sta infatto conducendo le indagini sui a sui capannoni caduti per il sisma, definendo “suicida la politica industriale a livello nazionale sulla costruzione di questi fabbricati”. Le ricerche punta a verificare se sono state rispettate le norme antisismiche previste dalla direttiva regionale del 2003, ma anche se ci siano state negligenze o mancanze nella costruzione e nella progettazione e nel collaudo degli edifici stessi. Il Consiglio dei ministri ha nominato il presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, commissario per la ricostruzione. A copertura degli interventi previsti, oltre all’aumento di due centesimi sull’accisa della benzina, saranno utilizzati i fondi resi disponibile dalla spending review. Ci sarà poi la concessione di contributi a fondo perduto per la ricostruzione e riparazione delle abitazioni danneggiate dal sisma, individuazione di misure per la ripresa dell’attività economica, delocalizzazione facilitata delle imprese produttive.
Scossa nel Golfo di Policastro. Ma l’Emilia non è l’unica zona colpita dal sisma. Questa notte scossa di terremoto di magnitudo 3 è stata registrata alle 5:16 al largo delle coste campane e lucane, nel golfo di Policastro. Secondo i rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 8,7 km di profondità ed epicentro in prossimità dei comuni salernitani di Ispani, San Giovanni a Piro e Sapri, e di quello potentino di Maratea.