L’Italia “è un paese giovane, affidabile e virtuoso, siamo felici di mantenere questo status”. Il premier italiano, soddisfatto del suo Paese e dei passi avanti compiuti per la ripresa economica, parla agli operatori del New York Stock Exchange. Tra i temi affrontati dal presidente del Consiglio, il debito pubblico, il Pil, la crescita ecc. “Il nostro Paese ha un enorme debito pubblico, ma questo debito si è accumulato negli anni ma non é aumentato ultimamente: dobbiamo fare in modo di rispettare il vincolo del 3% del Pil”, ha ribadito. “Ci sono ancora molti problemi in Italia, la crescita molto lenta e un’alta disoccupazione giovanile”, ma “il nostro obiettivo é realizzare dodici mesi consecutivi di crescita”, ha affermato il premier.
“Per fare questo – ha aggiunto – dobbiamo continuare sulla strada del consolidamento fiscale”. Letta ha spiegato che “nei prossimi giorni avremo un commissario che si occuperà della spending review” e “a ottobre si metterà al lavoro sui tagli possibili alla spesa che potranno toccare tutti i settori tranne la cultura, che e’ il nostro petrolio”. Riguardo invece all’Expo, ha assicurato che lItalia rispetterà i tempi: “Noi italiani siamo molto bravi ma lo siamo di piu’ quando abbiamo una scadenza”, ha precisato.
Il premier e’ poi passato ad illustrare il piano ‘Destinazione Italia’ che dovrebbe fungere da calamita per gli investimenti esteri. “Destinazione Italia rappresenta un piano con azioni molto concrete per favorire gli investimenti”, ha sottolineato “L’Italia ha molti asset ma non siamo molto bravi a spiegare i nostri asset”, ha aggiunto, ribadendo che il suo obiettivo e’ “aprire l’Italia al mondo”. “Il primo punto e’ spingere per la crescita e avere stabilita’ politica e dei mercati”, ha detto Letta, “con il nostro debito pubblico i tassi d’interesse sul debito sono questione di vita o di morte nel giro di qualche anno. “Sto cercando si spingere per la stabilita’ politica che e’ cruciale per il nostro Paese che non e’ abituato alla stabilita’, ci piace la lotta politica ma dobbiamo convincere la gente che la stabilita’ e’ importante”. “L’Italia sta proseguendo il suo percorso di consolidamento fiscale e continueremo a mantenere impegni con l’Ue sul contenimento del deficit”, ha proseguito Letta. A dare la parola al premier italiano era stato l’ad del Nyse, Duncan Niederauer.