Sulla fiducia “valuteremo insieme al capo dello Stato il percorso che sono certo consentirà un chiarimento tra le forze politiche, dove ognuno si assumerà le responsabilità”. Lo ha detto Enrico Letta rispondendo a Vilnius a chi gli chiedeva se lunedì volesse presentarsi dimissionario da Giorgio Napolitano.
“Proporrò al capo dello Stato di aspettare le primarie del Pd dell’8 dicembre”, prima di andare in Parlamento per la nuova fiducia. Ha affermato il premier.
Sicuramente la nuova fiducia “passerà attraverso una messa a punto” del programma “per il 2014”, che “andrà precisato”. Letta ha precisato che fra i punti su cui “si spingerà di più” ci saranno sicuramente le “riforme costituzionali e istituzionali”.
“La nuova fiducia che chiederemo al Parlamento ci consentirà di passare da un primo tempo giocato in difesa a un secondo tempo giocato in attacco”. Letta si è detto convinto che il governo uscirà “rafforzato” dalla fiducia.
“La squadra del Consiglio dei ministri funziona”