Enrico Letta e Berlusconi a colloquio. E’ ancora in corso, da oltre un’ora e mezza, l’incontro tra il premier incaricato e il leader del Pdl, accompagnato da Angelino Alfano e Gianni Letta. Il segretario del partito del centro destra dovrebbe ricoprire l’incarico di vice-premier, non si esclude la possibilità di coinvolgere, come ministri, sia Brunetta che Schifani ma solo dopo la fine dell’incontro il quadro sarà più chiaro, soprattutto se ci sarà l’appoggio di altre forze come la Lega Nord che aspetta il discorso di insediamento di Letta. La Lista Civica per Monti ha già espresso parere favorevole, anche per loro si prevedono incarichi importanti anche se per l’ex Premier un suo “coivolgimento” di governo dovrebbe trovare accoglimento anche dal Pdl. Continua ad impazzare il toto-ministri. Tra le ipotesi, accreditate, c’è quella di Salvatore Rossi (Bankitalia) all’Economia. Per Corrado Passera l’ipotesi e’ il dicastero delle Attività Produttive. Fonti parlamentari sostengono che il democratico Luciano Violante, già presidente della Camera, sia in pole position per la Giustizia. Non si esclude che si debba aspettare fino a domani per avere il quadro completo e procedere allo scioglimento della riserva e al giuramento.
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