“L’Italia ce la farà, il governo andrà fino in fondo e rispetterà il programma sul quale il Parlamento ha votato la fiducia”. Un ‘iniezione di ottimismo quella del premier Letta, che parlando con la stampa estera, si è detto soddisfatto del suo esecutivo: “Sono passati solo 50 giorni dall’inizio del lavoro, ha sottolineato il presidente del Consiglio italiano, e sento un sentimento molto positivo, sento che le cose stanno andando bene e le cose stanno andando come speravo: vedo tantissime difficoltà, ma ci metto tanta determinazione”.
Ed in merito agli scandali processuali di Berlusconi, Letta ha garantito che non avranno nessuna conseguenza sulle sorti del governo: “Vedo il governo stabile e concentrato sui suoi obiettivi e non credo che ci saranno conseguenze di nessun tipo da parte di vicende esterne”, ha aggiunto il premier .
Riguardo invece alle polemiche relative ad una probabile uscita della Gran Bretagna dall’Ue, Letta ha precisato: “l’Unione europea è una “storia di successo e non è vero che l’Europa è il problema del mondo”, anche per questo l’Italia “farà di tutto per fare in modo che la Gran Bretagna resti dentro “questa storia di successo”. “La mia visita a Londra è legata anche a far passare il seguente messaggio: è interesse dell’Italia e dell’Ue che la Gran Bretagna rimanga a bordo dell’Europa”.
Nelle relazioni con la Svizzera, in particolare in vista di un futuro accordo sul segreto bancario, “siamo nel momentum giusto, c’è la chiara volontà di giungere ad un’intesa positiva”, ha detto Letta alla stampa estera, precisando che se ne riparlerà presto. Letta ha espresso preoccupazione invece per le relazioni Usa-Svizzera, dicendo che “non é un bel segnale” la bocciatura definitiva del parlamento di Berna di una intesa sul problema delle banche svizzere che hanno favorito l’evasione fiscale oltre oceano.