Liberata A32. No Tav: “Blocchiamo tutto”

Ancora una notte di scontri per i No Tav, che da lunedì hanno stabilito un blocco in Val di Susa a Chianocco (Torino), presso lo svincolo autostradale dell’A32, creando notevoli disagi a chi viaggia. Da stamattina tuttavia, il tratto è stato riaperto alla circolazione. Nella scorsa serata, sono state fermate 4 persone, rilasciate però dopo l’identificazione. C’è stato tuttavia, anche un arresto. Si tratta di un uomo 32 anni accusato di reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Continuano tuttavia le indagini, volte ad individuare gli autori degli episodi di violenza verso le forze dell’ordine. Al momento risultano feriti cinque poliziotti e otto carabinieri. Ancora da dLiberata A32. No Tav: “Blocchiamo tutto” Ancora una notte di scontri per i No Tav, che da lunedì hanno stabilito un blocco in Val di Susa a Chianocco (Torino), presso lo svincolo autostradale dell’A32, creando notevoli disagi a chi viaggia. Da stamattina tuttavia, il tratto è stato riaperto alla circolazione. Nella scorsa serata, sono state fermate 4 persone, rilasciate però dopo l’identificazione. C’è stato tuttavia, anche un arresto. Si tratta di un uomo 32 anni accusato di reati di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Continuano tuttavia le indagini, volte ad individuare gli autori degli episodi di violenza verso le forze dell’ordine. Al momento risultano feriti cinque poliziotti e otto carabinieri. Ancora da definire, invece, il numero dei No Tav rimasti feriti. Di certa, c’è solo la loro intenzione di continuare la protesta. Per oggi pomeriggio, hanno manifestato l’intenzione di voler bloccare tutto. Elogi al carabiniere rimasto impassibile davanti alle provocazioni di un estremista No Tav in Val di Susa (che gli dava della “pecorella”), sono stati espressi dal ministro dell’interno Anna Maria Cancellieri in una intervista rilasciata a La Repubblica: “Il militare è stato veramente bravo, ha dimostrato professionalità e saldezza di nervi. Ho apprezzato molto la sua professionalità, quel suo non cedere minimamente a provocazioni anche pesanti, quel suo rimanere fermo. Encomiabile, ho telefonato al comandante generale dell’Arma Gallitelli per fargli i complimenti”. Di tutt’altro genere, la Cancellieri “non bisognerebbe mai mancare di rispetto alle persone. Qui ce n’erano due, uno che manifestava, uno che faceva il suo lavoro, anche difficile. È stato bravo il carabiniere a non reagire”. Se l’avesse fatto “si sarebbero potute innescare violenze su violenze. Mi è tornata in mente la famosa descrizione di Pasolini. È stato elevato all’ennesima potenza fare un lavoro al servizio dello Stato. È mancato invece il rispetto verso un individuo. Un comportamento che non condivido, né giustifico in alcun modo”. efinire, invece, il numero dei No Tav rimasti feriti. Di certa, c’è solo la loro intenzione di continuare la protesta. Per oggi pomeriggio, hanno manifestato l’intenzione di voler bloccare tutto. Elogi al carabiniere rimasto impassibile davanti alle provocazioni di un estremista No Tav in Val di Susa (che gli dava della “pecorella”), sono stati espressi dal ministro dell’interno Anna Maria Cancellieri in una intervista rilasciata a La Repubblica: “Il militare è stato veramente bravo, ha dimostrato professionalità e saldezza di nervi. Ho apprezzato molto la sua professionalità, quel suo non cedere minimamente a provocazioni anche pesanti, quel suo rimanere fermo. Encomiabile, ho telefonato al comandante generale dell’Arma Gallitelli per fargli i complimenti”. Di tutt’altro genere, la Cancellieri “non bisognerebbe mai mancare di rispetto alle persone. Qui ce n’erano due, uno che manifestava, uno che faceva il suo lavoro, anche difficile. È stato bravo il carabiniere a non reagire”. Se l’avesse fatto “si sarebbero potute innescare violenze su violenze. Mi è tornata in mente la famosa descrizione di Pasolini. È stato elevato all’ennesima potenza fare un lavoro al servizio dello Stato. È mancato invece il rispetto verso un individuo. Un comportamento che non condivido, né giustifico in alcun modo”.

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