Liberati i due inviati di Report Luca Chianca e Paolo Palermo, fermati in Congo, sono giunti all’aeroporto romano di Fiumicino questa notte alle cinque. Erano in Congo per ricostruire la storia di un’inchiesta sulla tangente Eni pagata per lo sfruttamento del giacimento Opl245 in Nigeria, si legge sul sito della trasmissione di Rai3. La notizia del loro fermo tenuta segreta per favorire l’attività della diplomazia italiana.
I due inviati di Report sono stati arrestati dai servizi di sicurezza congolesi dopo aver effettuato un’intervista all’imprenditore Fabio Ottonello, che secondo l’ex dirigente Eni Vincenzo Armanna, avrebbe messo a disposizione un aereo privato per il trasporto di parte della tangente in svizzera. Chianca e Palermo sono stati tenuti segregati due notti in una stanza di due metri quadrati piena di animali e costretti su una traballante sedia di plastica. Sequestrati i telefoni, computer, telecamere e il girato che doveva esser trasmesso nell’imminente edizione di Report. Il sito della trasmissione pubblica un video e alcune foto dell’arrivo a Fiumicino alle 5 di questa mattina. Presente il conduttore di ReportSigfrido Ranucci.