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Andare in libreria, sfogliare un libro e acquistarlo può diventare un lontano ricordo. Tra gli scrittori emergenti sta prendendo sempre più quota una nuova moda, in scia con lo sviluppo tecnologico della società: pubblicare le opere letterarie sotto forma di e-book. La vecchia e ‘amata’ carta sta lasciando sempre più posto ai libri elettronici, file consultabili su telefonini di ultima generazione, su computer ed appositi lettori digitali. Una nuova moda che sta investendo molti autori della ‘new generation’ che si affidano, soprattutto per la distribuzione, agli “editori virtuali” che non richiedono il pagamento di una fee e l’obbligo di acquistare un certo numero di copie del proprio libro. Questo nuovo canale permette di pubblicare un racconto, un lavoro scientifico o altri tipi di opere in totale autonomia e distribuirlo come e-book. Ma in qualche modo il ricordo della carta resta. Nuove tecnologie permettono di leggere l’opera sullo schermo quasi come se si sfogliasse un vecchio libro: si sfiora il display e le pagine ‘girano’ come un normalissimo libro. Gli e-book rappresentano, senza dubbio, il futuro e sono richiesti a gran voce anche dagli studenti, stanchi dei libri che appesantiscono gli zaini.
Giovanna Laudato
