Libri: quando il cinema è a impatto zero

Presentato a palazzo Panciatichi il volume ‘Movie Cluster e Green Set – Il distretto del cinema ecosostenibile’.

Firenze, 03 ott – Raccolta differenziata sui set, quinte e scenari costruiti con materiali ecologici, risparmio di carta ed energia. E’ il cinema a impatto zero descritto nel volume ‘Movie Cluster e Green Set – Il distretto del cinema ecosostenibile’ e presentato a Palazzo Panciatichi venerdì 2 ottobre alla presenza del presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, e di altri ospiti. Nel volume si pone l’attenzione verso l’ambiente e le tematiche green non solo nei contenuti delle pellicole, ma anche nei tentativi di realizzare produzioni ad “impatto zero”. In ‘Movie Cluster e Green Set’ gli autori, Ugo Di Tullio, docente di Organizzazione dello Spettacolo Teatrale e Cinematografico all’Università di Pisa, e Daniela Marzano, docente, consulente e formatrice ICT, costruiscono un modello di “set ecologico” all’interno del Movie Cluster, il distretto economico di imprese e servizi che copre l’area del cinema e della produzione dei film. Le soluzioni proposte, all’insegna delle ‘3R: Riuso, Riciclo e Risparmio’, sono le stesse adottate per compiere qualsiasi azione, nel rigoroso rispetto del nostro ecosistema.

“Questo lavoro ci introduce in una problematica davvero interessante e non mi meraviglio perché per me, come per molti altri, Ugo di Tullio è il cinema”, evidenzia il presidente del Consiglio regionale Giani. “Questo atto di creatività è un invito alla politica – ha continuato Giani – e non mancheremo di coordinarci con la legge quadro nazionale sul cinema, portata avanti dalla senatrice Rosa Maria Di Giorgi, con atti e finanziamenti che la Regione può mettere in campo”. “La Toscana può davvero avere una funzione di avanguardia nella riforma del cinema – ha concluso – per vincere la sfida del Terzo Millennio, l’ecosostenibilità e l’impatto zero”. Il messaggio è chiaro: anche nel cinema, più si è green e più si risparmia, in inquinamento e in denaro.