The trophy exposed during the presentation of the "Giro d'Italia" 2018 in Milan, Italy, Nov. 29, 2017. Next year the world's second-biggest stage cycling race after the Tour de France will start in Jerusalem on Friday May 4 and will end in Rome on Sunday May 27 after 3,546.2 km. ANSA/ DANIEL DAL ZENNARO

L’incubo Coronavirus sul Giro d’Italia: positivo illustre

Dopo meno di una settimana dall’inizio, l’incubo Coronavirus si abbatte anche sul Giro d’Italia. Nella mattinata di sabato è infatti emersa la notizia della positività di Simon Yates, costretto ovviamente a lasciare la corsa poco prima della partenza dell’ottava tappa, con partenza da e arrivo a dopo chilometri.

A comunicarlo è stata la Mitchelton-Scott, la squadra del 28enne britannico.

Secondo quanto riferisce il team, Yates ha palesato i primi sintomi, seppur in forma leggera, al termine della tappa di venerdì che si è conclusa a Brindisi. Un primo test rapido ha accertato la positività, poi confermata dal secondo tapone. Yates è stato posto in isolamento e dovrà osservare un periodo di quarantena. Gli altri componenti della Mitchelton-Scott sono stati testati risultando negativi.

“Dopo la tappa di venerdì Simon aveva qualche linea di febbre – la ricostruzione di Matteo Beltemacchi, medico della Michelton-Scott – E’ stato subito isolato seguendo tutti i protocolli del caso. La sua salute rimane la nostra prima preoccupazione, ha blandi sintomi ed è in buona salute. Monitoreremo ancora la situazione nei prossimi giorni per precauzione e faremo ulteriori test”.

La Corsa Rosa perde quindi uno dei protagonisti più attesi delle ultime due settimane, sebbene già distanziato in classifica, ma a questo punto ci si interroga sul proseguimento del Giro, la cui inedita collocazione ad ottobre è ovviamente dovuta allo stravolgimento del calendario della stagione ciclistica, sospesa da fine febbraio ai primi di agosto a causa della pandemia di Coronavirus.

Quello di Yates è infatti il primo caso confermato ufficialmente di positività al Covid-19 durante una grande corsa a tappe. Il Tour de France si era infatti corso regolarmente, seppur tra grandi timori.

Yates, che alla partenza del Giro era considerato uno dei favoriti, si era staccato nella tappa dell’Etna ed accusava già un ritardo di 3’52” dalla maglia rosa di Almeida.

Ad inizio stagione il corridore inglese, fratello gemello di Adrian, anch’egli corridore professionista per la Michelton-Scott, si era aggiudicato la Tirreno-Adriatico a settembre. Nel 2019 Simon Yates aveva concluso il Giro all’8° posto.

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