Di Antonio Gambino
Sistema produttivo flessibile
L’effetto di moneta unica: storicamente non mi risulta che i popoli siano stati unificati con un tocco di bacchetta magica che improvvisamente li ha riuniti con una parola “l’euro”, infatti, dagli antichi romani che hanno conquistato quasi tutto il mondo conosciuto dell’epoca prima di coniare la moneta veniva fatto master di cultura generale addirittura edificando monumenti simboli della cultura romana. Dopo di che si consentiva il conio della moneta unica ovviamente del paese conquistato. Nel caso dell’euro siamo riusciti a riprodurre la “Torre di Babele”, infatti, popoli di culture diverse, lingue diverse, sistemi amministrativi diversi, insomma, un po’ tutto diverso. Si sono ritrovati in ununico contenitore che è “la moneta” con tutte le conseguenze del caso, e cioè paesi che ne hanno tratto vantaggi enormi e paesi che ne hanno subito gli effetti negativi, in particolare mi riferisco all’Italia in quanto avendo tolto la sovranità monetaria (quindi un altro pezzo di libertà individuale) tutte le decisioni relative alla politica monetaria sono state concentrate in un unico organismo che si chiama BCE (Banca centrale europea). Pertanto le decisioni vengono presi non al livello di singolo paese ma al livello centrale il che significa che diverse strutture organizzative di produzione di un sistema economico vengono livellate con una sola parola “l’euro”. Per semplificare basta fare un confronto tra il nostro sistema produttivo che è costituito per 95% da piccole e medie imprese ed il sistema produttivo, per esempio, della Germania e della Francia dove prevalgono le medie e grandi imprese; è naturale che la moneta unica non può funzionare in egual misura per noi e per loro. Il nostro sistema di sviluppo economico negli ultimi 50 anni può essere rappresentato da una sinusoide in quanto le nostre piccole e medie imprese nei momenti di difficoltà per effetto di varie crisi con la svalutazione della nostra ex moneta “la lira” e con la loro flessibilità e capacità di adattamento alle mutazioni del mercato riuscivano a svuotare i magazzini e successivamente a riprendere la crescita. Quindi, un sistema produttivo flessibile ha bisogno di essere sostenuto da una moneta altrettanto flessibile, con l’avvento dell’euro ciò non è più possibile con le conseguenze che sono davanti agli occhi di tutti.