L’ironica morte dell’ex volto Marlboro

Il nome di Eric Lawson probabilmente suonerà familiare a pochi, eppure questa persona negli anni ’70 era diventata il volto di uno dei brand più famosi in tutto il mondo. Si tratta infatti dell’uomo Marlboro, una delle trovate pubblicitarie più riuscite in tutta la storia dell’advertising. Lawson aveva provato innumerevoli volte a intraprendere la carriera da attore ma senza mai riuscire a raggiungere il suo obbiettivo. Poi il marchio di sigarette bussò alla sua porta, lo mise sopra un cavallo e lo travestì da cowboy sexy… Da lì il gioco era fatto! Il Marlboro-man era diventato un simbolo di virilità e sensualità allo stesso momento, gli uomini iniziavano a fumare per imitarlo e anche le signore cominciarono a fare uso di sigarette, forse, per diventare inconsciamente tipi di donna più vicine a quel tipo di uomo. Il successo fu così eclatante che il marchio decise di riproporre la stessa campagna per tre anni consecutivi. Ne è passato di tempo e la vita è spesso ironicamente maligna nei modi in cui sceglie di agire: Eric Lawson si è spento oggi all’età di 72 anni a causa di un tumore ai polmoni. Che sia stato proprio quel successo di tanti anni prima a costargli la vita? Evidentemente si, c’è sempre un prezzo da pagare per la notorietà.

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