L’isola Gallinara venduta ad un magnate ucraino per dieci milioni di euro. Si tratta di una riserva naturale e pochi chilometri dalla costa tra Albenga e Alassaio.
L’Isola Gallinara per secoli è stata di proprietà della Chiesa, poi negli ultimi anni i proprietari sono stati uomini facoltosi che si sono accaparrati uno dei paradisi della nostra bella Italia. A suon di milioni. Stando a quanto emerso, l’isola è passata da pochi giorni a una società riconducibile a un magnate ucraino, Olexandr Boguslayev. Stando a quanto riferito da il ‘Corriere della Sera’, il costo complessivo dell’operazione si aggirerebbe intorno ai dieci milioni di euro. La tratttiva ha acceso una discussione che ha interessato anche il mondo della politica. Da Forza Italia arrivano dichiarazioni critiche per la cessione del’isola a forma di testuggine, un pezzo di storia dell’Italia, a un magnate dell’Est. “L’isola Gallinara venduta ad un magnate ucraino? Operazione che può essere fermata con un intervento tempestivo della Regione. L’ente dia un supporto al Comune di Albenga affinché possa esercitare al più presto e senza tentennamenti il diritto di prelazione. Questa è un’occasione unica“, ha dichiarato Eraldo Ciangherotti, consigliere provinciale. Di fatto la richiesta è mirata a preservare la libertà dell’isola, che diventando di fatto proprietà privata sarebbe interdetta ai turisti. Negli ultimi anni proprio il rapporto non proprio disteso con le autorità locali hanno reso difficile la vita ai ricchi proprietari dell’isola.