Lavoravano in nero all’organizzazione del concerto della cantante Giorgia, svoltosi ieri sera al Palalivorno. Si tratta di 15 operai, scoperti dai carabinieri di Stagno e Collesalvetti, insieme alla Direzione provinciale del lavoro. Sono tutti di nazionalità straniera, ma con regolare permesso di soggiorno. La ditta, la cui titolare è una cittadina romena residente a Firenze, doveva occuparsi di facchinaggio invece si stava occupando del montaggio del palco.
L’operazione dei militari aveva lo scopo di verificare le posizioni lavorative e contributive dei dipendenti, ma soprattutto di accertare che venissero rispettate le norme di sicurezza, dopo gli incidenti mortali avvenuti durante il montaggio del palco ai concerti di Jovanotti e Laura Pausini. Per questo motivo, la ditta subirà sanzioni che potrebbero arrivare fino a 1.500 euro per ogni dipendente impiegato in nero.