Un dato positivo, quello relativo fabbisogno 2011, che ammonta a circa 61,5 miliardi, 5,5 miliardi in meno rispetto al 2010 che aveva chiuso a circa 67 mld.
Il miglioramento arriva quasi a 8 miliardi se si confronta il dato annuo 2010 e 2011 in modo omogeneo escludendo l’erogazione per il sostegno finanziario alla Grecia. Lo comunica il ministero dell’Economia.
In particolare, dal lato degli incassi nel mese di dicembre – riferisce in una nota il ministero dell’Economia – è da segnalare il buon andamento delle entrate fiscali nonostante il differimento al 2012 del versamento di 17 punti percentuali dell’acconto Irpef (circa 3 miliardi), come modificato dalla legge di stabilità per il 2012, per alleggerire il carico fiscale di fine anno dei contribuenti persone fisiche. Dal lato dei pagamenti, rispetto all’analogo mese di dicembre 2010, il saldo del mese sconta, oltre alla citata erogazione a favore della Grecia, una dinamica in linea con le previsioni. In particolare si segnalano il contenuto aumento alla spesa per interessi, i trasferimenti alle Regioni che hanno rispettato i piani di rientro della spesa sanitaria e l’accelerazione dei rimborsi fiscali.