Ora – ha detto ancora – che il coronavirus ha messo una base in così tanti Paesi, la minaccia di una pandemia è diventata molto reale. Ma sarebbe la prima pandemia nella storia che potrebbe essere controllata. La linea di fondo è: non siamo in balia di questo virus. Occorre proteggere le persone dal nuovo coronavirus, che siano senior o junior. Giovani o vecchi: l’approccio è quello di agire per proteggerli da Covid-19. Perché ogni vita conta.
Nella conferenza stampa del capo della Protezione civile Angelo Borrelli, affiancato da Giovanni Rezza dell’Istituto superiore di sanità, sono stati forniti i numeri del contagio da coronavirus a livello nazionale. I guariti sono 102 (724 in totale), 97 decessi (in totale 463). Le persone positive sono 1598 in più, 7985 in totale. 4316 ricoverati, il 10% in terapia intensiva, circa 3000 in isolamento domiciliare. Giovanni Rezza ha specificato che l’età media dei pazienti in terapia intensiva è piuttosto elevata.