“Sarà il più grande spettacolo sulla Terra”, ha promesso il sindaco di Londra, Boris Johnson. Ma dopo la paura per gli attacchi terroristici e la polemica sulle inefficienze dei trasporti, i biglietti sono una nuova grana che si abbatte sul comitato organizzatore di Londra 2012. Sono tanti gli inglesi che si sentono truffati in quanto non riusciranno ad ottenere i tickets per assistere agli eventi. I critici accusano il Comitato Olimpico Internazionale (Cio) e il comitato organizzatore locale (Locog), per aver dato priorità alla consegna dei biglietti a sponsor ed emittenti. Il Locog intanto si difende spiegando che ci saranno 8,8 milioni di biglietti disponibili per i giochi che si svolgeranno tra il 27 luglio e il 12 agosto. Di questi, 6,6 milioni verranno messi in vendita al pubblico in fasi differenti, intanto il 13% andrà ai 200 Comitati Olimpici Nazionali, e restante parte verrà distribuito a sponsor ed i vincitori dei diritti televisivi. Non sono però stati quantificati i biglietti messi in vendita per le maggiori competizioni, come ad esempio la finale dei cento metri e la cerimonia di apertura, i cui prezzi potrebbero variare tra le 20 e le 2.000 sterline.
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